Basta poco per fare arrabbiare gli evoluzionisti
Da Repubblica e dal professore dell’Università di Pavia lo spazio per disinformare le persone
E’ bastato annunciare la nuova iniziativa antievoluzionista (http://evoluzionescientifica.altervista.org/) che i neodarwinisti si sono subito mobilitati a disinformare e a screditare.
Il primo è stato il professore Daniele Formenti dell’Università di Pavia, nostra vecchia conoscenza, che peraltro non si capacita del fatto che la mia persona è in contatto con diversi esponenti evoluzionisti e molto più preparati di lui, tanto che in passato ha verificato lui stesso scrivendo una email ad uno dei maggiori esponenti italiani del neodarwinismo chiedendo conferma del fatto che io e lui fossimo in contatto… Beh, ovviamente la risposta è stata positiva ma tralasciamo il resto di quanto venne scritto in quello scambio privato…
Del pezzo di Formenti si è occupato lo studioso e storico Francesco Arduini (https://antidarwin.wordpress.com/2013/08/17/considerazioni-sul-commento-del-prof-daniele-formenti-delluniversita-di-pavia/): Dopo la pubblicazione dell’articolo di Francesco il professore ha portato delle rettifiche al suo articolo…
D’altra parte abbiamo ampiamente dimostrato come i neodarwinsiti manipolano le informazioni e sono spesso poco preparati anche su quello che sostengono.
In concomitanza dell’uscita dell’articolo di Daniele Formenti, l’Oca Sapiens di Repubblica si prestava a dare spazio al commento annunciando sul suo blog il pezzo del professore e scrivendo, ovviamente, le sue importanti e autorevoli opinioni: (http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/16/creation-science-cont/)…
Anche in questo caso è facile comprendere il pregiudizio e l’incapacità reale di argomentare e presentare obiezioni sostanziali; leggendo i commenti, inoltre, si comprende come vi sia una reale attenzione nello screditare le persone senza mai rispondere alle domande che vengono poste al mondo evoluzionista.
Va segnalato, unico dato positivo dell’Oca, che i commenti sono liberi e aperti e tute le risposte sono quindi pubbliche e verificabili.
Ma il bello deve ancora venire… La nostra Oca ha infatti attaccato il nascente sito sostenendo che i promotori non avessero le competenze e i titoli necessari, facendo passare il nostro amico Enzo Pennetta come un finto biologo, un genetista di fama mondiale come Wolf-Ekkehard Lönnig impreparato, il professore Ferdinando Catalano uno pseudo-fisico, Stefano Bertolini (unico studioso creazionista in Italia) un ciarlatano senza conoscenza della scienza…
In poche parole, la nostra Oca, non ha screditato le argomentazioni presentate sul sito appena nato, no, ci mancherebbe altro, ha cercato solamente di far passare tutti i professori, gli scienziati e gli studiosi dell’iniziativa come buffoni senza titoli.
Però, come sempre, chi la fa l’aspetti.
Leggendo i commenti succede qualcosa e alla fine si scopre che lei, l’Oca, quella che scredita i titoli altrui, in realtà si fa presentare come giornalista ma non lo è ed ha millantato un titolo che non ha (https://antidarwin.wordpress.com/2013/08/25/1731/)…
Per salvare la faccia la nostra “giovane” polemista ha quindi sostenuto che l’albo dei giornalisti (come tutti gli albi in Italia) non sono necessari in Europa… Piccola precisazione all’Oca: siamo in Italia e qui valgono ancora le nostre leggi e quindi per farsi denominare giornalista si deve superare un esame di stato.
Per terminare, la nostra ochetta, ha anche specificato che lei ha insegnato in tempi passati: un commentatore, giustamente, ha quindi chiesto cosa avrebbe insegnato e a che titolo… Si attende ancora la risposta: http://ocasapiens-dweb.blogautore.repubblica.it/2013/08/27/competenze-e-titoli/.
Non è più una questione di scienza ma direi che è una questione di chi è onesto e di chi non lo è… Mentre in tutto il mondo il neodarwinismo è in grossa difficoltà, in Italia, sulle pagine web di importanti quotidiani e sulle pagine delle Università, si continua a “maneggiare” la verità rendendola ridicola.
A tutti coloro che hanno scritto in questo mese al comitato: sono in ritardo con le risposte, provvederò quanto prima a rispondere a tutti.