Crede che le prime forme di vita si siano originate da materia non vivente. Dopo la sconfitta della «generazione spontanea», sulla quale i suoi sostenitori si erano accaniti a insistere per secoli, a quella vecchia e non più presentabile idea è stato dato il nome nuovo di Abiogenesi, spostando il fenomeno da qui e ora a un tempo e a un luogo indeterminati. Come la «generazione spontanea», anche l’abiogenesi non è stata mai dimostrata, anzi il crescere delle conoscenze l’hanno da tempo resa un’assurdità scientifica e biologica, perché l’essere vivente più semplice è in realtà più complesso di un moderno computer e si mantiene in vita su un equilibrio delicatissimo; non si riesce a capire, perciò, come ci si permetta e si permetta di proporre come «scientifico» un sorgere della vita a opera di fulmini che si scaricano negli stagni!
Purtroppo non si può logicamente sconfessare, perché non è possibile dimostrare la non esistenza di qualcosa; per esempio, se qualcuno immagina che sotto i ghiacciai del Polo Sud ci sia un’abbondanza di funghi porcini, non può essere smentito neanche da chi va a controllare, perché si può sempre dire che in quel punto non ci sono, ma altrove sì, e il non trovarli non può mai dimostrare che non ci sono. Fa parte del sistema evoluzionista, si contrappone alla biogenesi e al creazionismo.
{Fernando De Angelis}