Due date da non dimenticare: 21 e 22 ottobre. Tre convegni che spiegano come la teoria di Darwin è solo una ipotesi che si regge su presupposti di carattere filosofico e religioso. Una teoria che non ha né capo né fine. Non si sa da dove è nata la vita, non si sa come si “trasformerebbero” le diverse specie, non si ha la minima prova di come aumenterebbe l’informazione da un organismo semplice ad uno iper-complesso…
Dalla prima edizione del libro di C. Darwin ad oggi l’ipotesi darwiniana è variata adattandosi alle scoperte e interpretando i dati sperimentali ed osservabili in modo errato e spregiudicato, il tutto per sostenere una ipotesi senza validità scientifica.
Dove sono i fossili che dovrebbero rappresentare le varie trasformazioni? Sino ad oggi nessun fossile è una prova della favola neodarwiniana e, al contrario, i fossili, confermano che le specie hanno piccole variazioni chiamate microevoluzione (‘adattamento all’ambiente) ma nulla di piu’, nulla che testimonia l’incredibile idea della “macroevoluzione”.
ROMA
22 ottobre contraddittorio: “OMNE VIVUM EX OVO”…. Antievoluzionisti vs Evoluzionisti.
Intervengono Roberto de Mattei e Ferdinando Catalano VS Roberto Verolini e Aldo Piombino
22 ottobre: EVOLUZIONE DELLA SPECIE; FINE DI UNA IPOTESI
Intervengono Stefano Bertolini e Andrea Lucarelli
MILANO
21 ottobre: L’INGANNO DELL’EVOLUZIONE
Intervengono gli scienziati del Science Research Foundation con la presenza del dott. Oktar Babunia
“OMNE VIVUM EX OVO”
ordine o caos?
materialismo o trascendenza?
Opinioni a confronto su Scienza, Fede, Evoluzione, Progetto Intelligente
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