QUANDO LE MENZOGNE SONO GRANDI COME UNA CASA


Un lettore è fortemente convinto che i fossili siano una testimonianza dell’evoluzione della specie; tale convinzione nasce dal fatto che in moltissimi libri di testo vengano riportate rappresentazioni di transizione da una specie all’altra. D’altra parte anche la tv, con trasmissioni ad hoc, continua a propugnare informazioni sulle prove dei fossili come validità dell’ipotesi evoluzionista.

Nella trasmissione del giovane Alberto Angela si è arrivati a dire che Lucy rappresenta una prova dell’evoluzione dal primate all’uomo.

Quanto riportato dalla quasi totalità dei libri di testo e dalle trasmissioni televisive che fanno riferimento ai fossili come fatto a sostegno della teoria di Darwin, non sono solo false, ma sono da considerarsi grossolane menzogna. Il caso di Lucy, nello specifico, non è considerato un anello di congiunzione tra specie da oltre 30 anni e comunque nessun  tipo di anello mancante è stato trovato, per questo è ancora definito “anello mancante” (http://blog.libero.it/LADESTRA/6838309.html)

Il lettore ha appreso le sue conoscenze dalla così detta enciclopedia virtuale (wikipedia) alla pagina: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_transitional_fossils.

Nella pagina della così detta enciclopedia libera troverete un elenco di fossili che dovrebbero testimoniare la transizione delle varie specie in altre.

Ci spiace constatare che ancora oggi gli evoluzionisti ricorrano a falsificare la verità per accreditare una ipotesi fasulla e senza nessun riscontro empirico.

La forza di questo mondo variegato di studiosi, scienziati, professori etc. che ricorrono a continue menzogne per dare voce alla loro tesi è interessante per quanto riguarda gli studi della mente e della psiche dell’uomo.

Molto piu’ divertente è la provocazione del noto studioso Harun Yahya che per prendere in giro gli evoluzionisti ha messo in palio 7 milioni di dollari da consegnare a chi trova l’anello mancante:

http://www.haber50.com/215667_Adnan-Oktar-a%C2%A0-Gore-Kiyamet-Ne-Zaman-Kopacak-.html

 In attesa che qualcuno trovi una prova realmente valida che testimoni la tesi evoluzionista noi, seduti sulla cima della vetta, guardiamo l’uomo che continua a negare il mistero sulla sua origine e sullo scopo della sua esistenza

F.F.

22 pensieri su “QUANDO LE MENZOGNE SONO GRANDI COME UNA CASA

  1. Il lettore non ha appreso le sue conoscenze su Wikipedia, questo lo scrive lei, ma da testi e pubblicazioni scientifiche sottoposte a peer-review da parte della comunità scientifica, a differenza dei testi che supportano la teoria del creazionismo.
    Sugli stati transazionali lei ha le idee parecchio confuse: la preservazione degli esseri viventi sotto forma di fossili è un evento molto raro, unito al fatto che la speciazione avviene in piccole popolazioni e durante periodi geologicamente brevi di tempo, ne consegue che i fossili di transizione tra le specie non sono affatto comuni.
    Nonostante questo, alcuni sono stati trovati negli ultimi anni, si veda il Tiktaalik roseae (pesce-anfibio) http://tiktaalik.uchicago.edu/ o il Gerobatrachus Hottoni (rana-salamandra).
    Qui ce ne sono altri:
    http://www.talkorigins.org/faqs/comdesc/section1.html#pred4
    un sito che cita solo testi scientifici.

    • Ma è lei che mi ha dato il link di Wikipedia.
      Ha figli? Prenda il sussidiario e poi mi porti la scimmia che diventa uomo come dimostrazione…
      La questione si basa su interpretazioni di fossili che vengono studiate e non confermano proprio nulla.
      Privi a leggere il piccolo manuale di biochimico J. Sarfati (lui è creazionista) che ha analizzato e risposto a tutte le questioni che riguardano la macroevoluzione e i fossili.
      Il punto è che voi, cioè gli evoluzionisti, confondono la microevoluzione (variazione interna alla stessa specie) con la macroevoluzione.
      Fabrizio Fratus

      • Riportare una lista di Wikipedia è ben altra cosa da “apprendere conoscenze da…”.
        I problemi sollevati da Sarfati sono noti e già superati, veda qui ad esempio:
        http://www.pnas.org/content/96/9/5111.full
        E’ proprio di questi giorni la notizia di un ritrovamento in Gabon di fossili di organismi multicellulari di più di 2 miliardi di anni.
        I fossili che vengono fuori continuano a confermare la teoria, è inutile arrampicarsi sugli specchi, sta cadendo man mano anche il vostro tanto amato mistero dell’esplosione del cambriano.
        Lei che parla di macroevoluzione crede che in questa parte infinitesimale di vita in cui stiamo vivendo siamo davvero in grado di vedere delle speciazioni di animali osservabili a occhio nudo.
        E nonostante tutto, alcuni casi di speciazione di animali ci sono, sono state osservate e riportate, es: http://www.pnas.org/content/94/15/7761.full
        o ancora l’Apodemus sylvaticus, o Geospiza fortis, per non parlare delle numerose piante o gli esperimenti e le osservazioni su batteri.
        L’evoluzionismo, a differenza di quello che pensa lei, non è stato ancora smentito.

      • Bene lei ha talmente ragione che deve spiegarci come mai negli ultimi 20 anni sono aumentati gli scettici oltre che i negazionisti.
        Se fosse reale quello che scrive non aumenterebbero.
        Oltre al gruppo che fa riferimento all’ID vi sono correnti di scienziati creazionisti in crescita in America (come è sempre stato) e in Europa oltre al gruppo di fisici che nega la teoria e fa riferimento alla teoria della Mente divina…

  2. Le menzogne sono le sue, o al limite tale e’ la sua ignoranza in materia che di menzogne non si tratta ma solo di scarsa informazione. Cosa intende inannzitutto per forme di transizione o anello di congiunzione? Mi dia una definizione. Io le do quella della scienza “Una forma che mostra un mosiaco di caratteristiche appartenenti ad una specie piu antica e ad una piu recente”. Di queste forme di transizione ce ne sono a bizzeffe, se vuole le elenco tutti gli articoli dove sono documentate, ma dubito lei sia interessato a leggerli.
    Ovvio che non si posssono avere per tutte le specie una serie infinita di fossili che documentano il graduale cambiamento. Il processo di fossilizzazione e’ estremamente difficile, e a volte il cambiamento evolutivo puo’ essere piu rapido di quanto riscontrabile tra due sedimenti diversi. Percio’ e’ totalmente irrazionale aspettarsi i fossili di ogni singolo cambiamento avvenuto tra una specie ed una altra: se cosi fosse saremmo sommersi di fossili di tutti gli organismi vissuti nel passato!
    I buchi nella documentazione fossile sono scontati, e gli antievoluzionisti sono cosi ridicoli nelle loro critiche che se viene trovato un fossile (C) con caratteristiche intermedie tra A e B sono in grado di sostenere che da un “buco” ora ce ne sono persino 2! quello tra A e C e quello tra C e B. Patetico.

    • Mi fa sorridere, le risponderò con uno dei massimi esperti:

      “che cosa vedo quando osservo i miei colleghi imbevuti di genetica? Vedo una stretta
      fedeltà ad una tradizione che risale a Darwin, che funge da articolo di fede
      fondamentale nell’impostazione che i genetisti danno alla comprensione
      dell’evoluzionismo. Il credo recita: abbiamo una comprensione sostanziale di ciò
      che causa il cambiamento dell’informazione genetica da una generazione all’altra
      nell’ambito della selezione naturale. Punto. Fine della storia. Abbiamo una teoria
      semplice ed elegante del cambiamento evolutivo e, se dobbiamo dare retta ai
      genetisti (e a Darwin), non dobbiamo fare altro che prendere questo modello, basato
      sulla selezione naturale del cambiamento generazione per generazione ed
      esportarlo nel tempo geologico, l’ho scoperto nel lontano 1960, quando tentai invano di documentare
      esempi di quel genere di cambiamento lento e costante che tutti noi pensavamo dovesse
      esistere, sin da quando Darwin disse che la selezione naturale dovrebbe lasciare
      proprio tale segnale rivelatore nei fossili. Scoprii invece, …, che le specie non
      tengono affatto a cambiare granchè, rimangono, ma rimangono imperturbabilmente e
      implacabilmente resistenti al cambiamento…”

      Così scrive Niels Eldredge, famosissimo paleontologo evoluzionista nel suo testo “ripensare Darwin”.
      Forse è lei che legge le stupidate, legga scienziati seri e non i Dawkins o Dannet di turno.
      Fabrizio Fratus

      • Se nelgge bene nel post appena sopra ho citato “il cambiamento evolutivo puo’ essere piu rapido di quanto riscontrabile tra due sedimenti diversi.” riferendomi ai periodi di stasi ed evoluzione veloce ipotizzati da Eldrege e Gould. Inoltre le loro critiche all’ottica gradualista erano volte a spostare l’atenzione su come le specie si evolvevano, e non per mettere in dubbio il fatto che queste cambiassero nel tempo. Queste giuste osservazioni basate sui fossili sono state accolte e considerate da tutto il mondo scientifico (a differenza del blaterale creazionista) e si trovano ora su qualsiasi manuale di biologia evolutiva. Come vede forse e’ a lei che serve un ripasso sugli equilibri punteggiati.

      • Si trovano in qualsiasi manuale di “biologia evolutiva” che serve solo alla biologia evolutiva…

      • http://www.vqronline.org/articles/2006/spring/eldredge-confessions-darwinist/

        Eldredge e Gould sono (erano nel caso del secondo) paleontologi e non avevano nessun problema ad accettare la teoria dell’evoluzione. Come succede spesso quando si parla di grandi scienziati (non peracottari come Harun Yahya, tanto per intenderci) avevano una loro visione del processo evolutivo non erano d’accordo nel dare il primato dell’importanza al processo mutazione-selezione, quindi teorizzarono quella che poi venne chiamata la teoria degli equilibri punteggiati.

        Però, ripeto, ne il primo ne il secondo avevano dubbi che l’evoluzione abbia funzionato, funzioni e continuerà a funzionare.

        Quando inizierete ad abbandonare quella patetica arma spuntata e a doppio taglio (perché vi si ritorce sempre contro) del misquote forse la gente inizierà a non trattarvi come degli imbecilli.
        Che poi fa anche più tristezza del solito vederla utilizzata da chi si fa gran vanto del motto “l’energia dell’osare”. Ecco bravi, osate un pochino di più di onestà intellettuale.

        quando poi arriverete ad avere una teoria alternativa (e valida) da contrapporre a quella che viene applicata (perché oibò funziona) vedrete che vi presteremo anche attenzione

      • Accettavano la teoria dell’evoluzione della specie solo perchè materialista.
        La questione è lontana e va analizzata nel processo di sviluppo delle idee e di fine 700 inizio 800.
        Non serve una teoria alternativa quando quella propugnata non è scienza ma interpretazione di dati.

  3. ps: Il “noto studioso Harun Yahya”, ma chi? Il designer d’interni nonche’ estremista islamico condannato per associazione a delinquere…. che ha scambiato un’esca da pesca per una friganea? (e l’ha pure pubblicata sul suo librone)

    Chiamiamolo studioso! Se sono questi i vostri riferimenti capisco molte cose…

    • In realtà Harun Yahya è colui che pubblica e partecipa ma dietro di lui vi sono altre persone tra cui scienziati e medici. Inoltre la questione della SCEINZE RESEARCH FOUNDATION è stata risolta è hanno avuto ragione su tutte le questioni legali. Come sempre, gli evoluzionsiti, parlano delle persone e non dei contenuti. Harun Yahya ha pubblicato il manuale della creazione, ora sono al 3 numero, nessuno ha confutato le questioni sollevate sui fossili e su tutto il resto…
      Questo è un fatto.
      Inoltre anche se uno fosse un delinquente ma dicesse cose vere e valide pensiamo che giustizia e pensiero non siano la stessa cosa e quindi una persona va valutata per ciò che sostiene con le sue idee.
      A novembre sarà in Italia con 3 scienziati per tenere convegni pubblici a Milano, Firenze e Roma, avrà occasione per verificare di persone la sostanza e non le chicchere.

      • Il ridicolo atlante della creazione da lei citato e’ una cozzaglia di disinformazione, con immagini falsificate (veda il link dell’insetto sopra) un sacco di specie odierne confuse tra loro (a volte persino diversi ordini), immagini di fossili prese da internet al quale viene cambiato il nome per documentare un presunto “fissismo delle specie” e via dicendo. Questi errori grossolani sono stati smascherati da semplici blogger i tutto il mondo e bastano ed avanzano per butatre nel ridicolo le migliaia di pagine che il sig Harun spedisce in tutto il mondo. Gli scienziati veri giustamente non se ne occupano, perche’ dovrebbero spendere il loro tempo per rispondere ad un libro pieno di falsi piazzati “ad hoc” per far credere ai fondamentalisti islamici che il corano dice la verita’??
        Per quanto riguarda le conferenze in italia, stia tranqullo che non me le perdero’, come rifiutare uno spettacolo di cabaret gratuito?

      • QUesto che dice è una baggianata, in Inghileterra si è formata una commissione per verificare l’autenticità del libro e dei fossili.

      • Ps: Se non siete ancora convinto di quello che sto dicendo le ho trovato una pagina internet (tra le tante) Dove un fotografo americano, esperto nella costruzione insetti finti da pesca lamenta che diverse delle sue creazioni sono state copiate ed incollate sul suddetto atlante (senza permesso) spacciate per insetti reali e confrontati con fossili trovati nell’ambra. Di queste cose ce ne sono a bizzeffe. Ora glie lo chiedo sinceramente, credete ancora nella validita’ e nella buonafede di quello che c’e’ scritto in quel libro?

        http://www.grahamowengallery.com/fishing/Atlas-of-Creation.html

      • Noi crediamo nelle prove.
        La macroevoluzione non è provata.
        Noi sappiamo che sino ad oggi, i falsi, sono sempre da ricondurre agli evoluzionsti

      • Noi crediamo alle prove, sino ad oggi i falsi sono sempre stati di scienziati evoluzionisti.
        Ad autunno saranno in Italia gli studiosi di Harun per un ciclo di 3 conferenze pubbliche, come hanno fatto in svizzera, sarà l’occasione perchè lei possa “smascherare” l’attendibilità del libro.

      • Ottima risposta la sua, le linko un sito dove il costruttore di esche da pesca fa un confronto A/B con il libro e lei mi risponde che ad oggi i falsi sono tutti dalla parte dei cattivoni evoluzionisti? C’e’ un bambino che sbatte i piedi per terra dietro la tastiera o c’e’ una persona seria? Se la risposta e’ la prima non vedo motivo nel continuare a discutere.

      • Per me può fare quello che vuole.
        Su internet gira tutto, un pò come in televisione, in radio, sui quotidiani etc…
        Per lei Internet è fonte di “cultura” per me di informazione.
        Che viene a fare su questo blog? Cerca di capire ciò che sostengono altre persone o viene a fare l’apostolo dell’evoluzionismo?
        Le consiglio di recarsi in vacanza con il suo amico pescatore e non perdere tempo con noi.
        Fabrizio Fratus

  4. Non si capisce perchè gli evoluzionisti dovrebbero essere tenuti a fornire sempre ulteriori dimostrazioni e i creazionisti dovrebbero esserne esenti. Mi avete fatto venre un’idea: promulgherò il culto del troll delle pinete, affermerò che ha creato tutto nel 2 dell’era circolare, troverò uno studioso dell’Università di Pepperelly, aprirò un sito web ed inizierò a fare conferenze in giro. Sono sicuro che avrò qualche migliaio di seguaci e ne rivendicherò pari dignità con qualsiasi altro credente.

    • La invitiamo a provare con la sua iniziativa oltre che ad acquistare due libri che l’aiuteranno a verificare la falsità di ciò che ha scritto:
      http://www.origini.info/libro.asp?id=108
      http://www.origini.info/libro.asp?id=95
      oltre al testo dell’ex ateo piu’ importante della storia dell’uomo, colui che ha creato un sistema di pensiero ateo e nel 2004, studiando la complessità e le tesi degli antievoluzionisti ha scritto il suo ultimo libro: http://www.origini.info/libro.asp?id=110
      Inoltre non faccia confusione tra: anteivoluzionismo, ID, e creazionismo.

    • Non si capisce cosa vuoi dire. I creazionisti hanno dato tutte le risposte a loro richieste, forse è lei che non legge nulla di ciò che scrivono e al contrario commenta avendo letto solo chi sostiene la teoria di Darwin. La verità è il contrario, i creazionisti sanno da dove arriva la vita etc. sono gli evoluzionisti che non hanno risposta.
      Inoltre F. Fratus ha spiegato bene che il sistema creazionista e quello evoluzionista sono atti di fede.

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